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Immagine del redattoreLegambiente PT

Giro in MTB periferia nord di Pistoia

Aggiornamento: 16 dic 2021


Progetto salute, sport e sostenibilità realizzato grazie al contributo di Farmacie Comunali Pistoiesi




Il "videoriassunto"




Caratteristiche


Lunghezza: Km :26

Tipo di terreno: asfalto80%/sentiero20%

Difficoltà: Facile

Tempo: 2h

Altitudine minima: 85 slm

Altitudine massima: 298 slm

Tipologia: Mountain Bike

Partenza: Pistoia San Felice

Arrivo: Pistoia San Felice Adatto anche a: - E-Bike - Gravel Bike - Trail Runnig - Trekking


Mappa Interattiva


Altimetria






La mappa interattiva 3d


Il file gpx scaricabile per usarlo con la propria applicazione




Il percorso


Partenza dalla Chiesa di San Felice

Si parte in direzione nord per circa un km e si svolta alla seconda strada a sinistra e poi subito di nuovo a sinistra dopo il ponte sull'Ombrone e si imbocca Via di Lizzanello.



Lizzanello gioiello poco conosciuto Salendo per circa 1 km si arriva all'abitato di Lizzanello, un borgo antico dal fascino straordinario e da cui si gode un magnifico panorama. L'antica strada lastricata conduce fino ad una piccola chiesa in stato di abbandono.




Lasciandosi la chiesa a sinistra si prosegue per il sentiero che si inoltra nel bosco ricalcando un tratto della "Romea Strada" Il sentiero prosegue per 600 metri con tratti piani e in discesa fino a raggiungere un antico ponte ormai quasi del tutto coperto dalla vegetazione



Si risale

La strada prosegue più larga a dopo un breve tratto si ricongiunge sulla strada principale per Saturnana e le Grazie. Da qui si scende di nuovo fino al fiume e tornando verso sud si prende la prima strada a destra verso la vecchia Chiesa di San Felice.





La Chiesa di S. Felice

Sorse nel Trecento come dipendente dalla pieve di Saturnana e solo dal 1699 divenne parrocchia autonoma. L'impianto originario a croce latina e buona parte della muratura sono ancora conservati, mentre nell'interno prevale l'aspetto neoclassico dovuto alle ristrutturazioni ottocentesche. Il culto per san Felice, eremita vissuto nel IX secolo in Val di Bure, fu assai vivo a Pistoia e, dopo il ritrovamento della sua sepoltura nella cattedrale nel 1414, le sue reliquie furono collocate in un'urna marmorea conservata nel Museo della cattedrale. Dalla chiesa proviene la tavola di Bernardino del Signoraccio con una Sacra Conversazione con i Santi Felice, Sebastiano, Antonio Abate e Rocco (1502), esposta al Museo diocesano.



L'Antica strada del Cimitero

Dal piazzale si prenda la strada in salita a sinistra che attraverso un boschetto e superata la Ferrovia Porrettana porta al Cimitero di San Felice. Qui tornando un attimo indietro si imbocca la strada sterrata in salita che a parte qualche tratto piuttosto accidentato porta rapidamente sulla Statale Porrettana in località Burchietti


Tornando verso Pistoia si prende la strada in discesa sulla sinistra che porta a Valdibrana dove sono visibili ala Chiesa e il Santuario



La Chiesa di San Romano in Valdibrana

La chiesa parrocchiale conserva all'esterno visibili tracce delle strutture originarie in stile romanico, mentre all'interno ha subito ripetute ristrutturazioni che ne hanno alterato l'aspetto; il patrimonio artistico conservato, come la Sacra Conversazione di anonimo artista locale, testimonia l'importanza non marginale che la chiesa ebbe nel passato, pur non presentando opere di particolare spicco.

Sul fianco nord della chiesa è ubicato il camposanto della parrocchia. Poco avanti, superato il viale di tigli, è eretta anche la chiesa del Santuario della Madonna di Valdibrana.

Il Santuario della Madonna di Valdibrana

Il santuario sorse nel 1650 sul luogo di un piccolo oratorio al cui interno già dalla fine del XIV secolo era conservata un'immagine miracolosa della Vergine. Conserva al suo interno una tela raffigurante l'Annunciazione e due santi, dipinta nel 1625 da Alessio Gimignani, pittore pistoiese assai noto e prolifico, capostipite di una famiglia che assunse poi maggior fama con il figlio Giacinto e il nipote Ludovico. L'edificio subì modifiche che gli dettero l'attuale aspetto neoclassico. Il santuario è meta di devoti pellegrinaggi, soprattutto nel mese mariano. I fedeli hanno modo di toccare il sasso benedetto posto dietro l'altar maggiore, che infonde speranza nel superare i mali e gli ostacoli.



Ritorno per vie secondarie

Da Valdibrana si ritorna a Pistoia percorrendo vie secondarie e tratti di sentiero fino a intercettare l'asta dell' Ombrone e tornare fino a San Felice






Galleria immagini







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Info tratte da Wikipedia enciclopedia libera.









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